Per carità, anche questo è l’Altro e il suo fascino, pur orrorifico, rimane indiscutibile. Ma non dovevi certo sorvolare il sud Europa rischiando la vita su uno di quegli aerei scalcinati che per 29 euro, tasse incluse, trasportano automi qua e la per il mondo, per vedere la stessa marmaglia che intasa i centri commerciali soffermarsi entusiasta davanti all’ultimo vestito del Sultan Abdül Hamid I come alle seducenti offerte del 3x2.
Per trovare davvero un altro Altro devi spingerti allora un po’ più in là dai soliti circuiti che fanno la fortuna turistica di questa megalopoli di 15milioni di bipedi. Provare ad abbandonarti ad un cammino senza meta lungo le sue vie più vissute e meno usitate, dove bambini pieni di futuro, non ancora stuprati dal cannibalismo del consumo a oltranza, sporchi di vita come quelli di una volta, abitano quella strada che, come diceva Henry Miller, sola restituisce il sapore della verità; provare a vagabondare in certi quartieri dove volti antichi e fieri, ornati di curatissimi baffi, salutano il tuo straniero passare con un lieve cenno del capo e scrutano curiosi la tua anomala intrusione, mentre altri occhi più femminili si fanno fuggitivi sotto i foulard colorati da Madonna (veli che a volte svelano bellezze esclamative: “Madonna!” e altre disvelano celati interrogativi: “Ma... donna?”). Un popolo garbato e gentile che, pur non disdegnando -ahìnoi e soprattutto ahìloro- la pena di morte, si fa davvero più che in quattro (in otto, direi, data la discendenza ottomana) per darti almeno una delle sue grinfie.
Per trovare davvero un altro Altro devi spingerti allora un po’ più in là dai soliti circuiti che fanno la fortuna turistica di questa megalopoli di 15milioni di bipedi. Provare ad abbandonarti ad un cammino senza meta lungo le sue vie più vissute e meno usitate, dove bambini pieni di futuro, non ancora stuprati dal cannibalismo del consumo a oltranza, sporchi di vita come quelli di una volta, abitano quella strada che, come diceva Henry Miller, sola restituisce il sapore della verità; provare a vagabondare in certi quartieri dove volti antichi e fieri, ornati di curatissimi baffi, salutano il tuo straniero passare con un lieve cenno del capo e scrutano curiosi la tua anomala intrusione, mentre altri occhi più femminili si fanno fuggitivi sotto i foulard colorati da Madonna (veli che a volte svelano bellezze esclamative: “Madonna!” e altre disvelano celati interrogativi: “Ma... donna?”). Un popolo garbato e gentile che, pur non disdegnando -ahìnoi e soprattutto ahìloro- la pena di morte, si fa davvero più che in quattro (in otto, direi, data la discendenza ottomana) per darti almeno una delle sue grinfie.